top of page

Il Portale della cattedrale di Otranto

  • Valentina
  • 9 nov 2016
  • Tempo di lettura: 1 min

Il film-documentario “Otranto 1480” di Adriano Barbano è stato girato nel Salento nel 1980 e racconta degli ottocento martiri d’Otranto uccisi dai turchi nel 1480. In una scena del film, il narratore racconta del combattimento degli otrantini contro i Turchi nella chiesa più grande della Puglia: la Cattedrale di Santa Maria Annunziata, o Cattedrale di Otranto. Mentre vengono descritti gli avvenimenti dal narratore, è possibile vedere buona parte della cattedrale e in particolare gli elementi della facciata frontale. Quest’ultima è realizzata con la pietra leccese, molto comune sul posto seppur sia molto fragile. La cattedrale ha una struttura a doppio spiovente con un grande rosone centrale posto sopra il portale. L’elemento che più risalta per la sua complessità è proprio quest’ultimo: il portale, il quale fu riedificato nel 1674 proprio in seguito all’attacco dei turchi sopracitato; questa ristrutturazione ha dato a quest’elemento uno stile più barocco. Il portale è costituito da due colonne di ordine corinzio che sorreggono il frontone: al centro di questo si trova lo stemma dell’arcivescovo Gabriele Adarzo di Santander che è sorretto da due angioletti ai lati. Il film descrive molto bene la storia di Otranto e ci mostra alcuni degli elementi esterni della cattedrale, come il rosone, ma soprattutto interni, come il mosaico o le ossa dei martiri. Le riprese sono di ottima qualità: gli elementi sono infatti ben visibili anche da lontano e osservabili da buoni punti di vista.

portale della cattedrale


 
 
 

Commenti


RECENT POSTS:
SEARCH BY TAGS:
bottom of page